Ethan è stato ritrovato, la mamma del bimbo sottratto dal padre vola a Los Angeles per riabbracciarlo
La gioia della madre è indescrivibile, finalmente il piccolo Ethan fa ritorno a casa. Il padre lo sottrasse alla mamma a fine agosto di quest’anno per portarlo in America. Per Claudia Ciampa l’incubo è finito, tra qualche giorno potrà riabbracciarlo. Sul suo volto è stampata la felicità che sta provando mentre si prepara per volare in America. Lo scorso 30 agosto il piccolo Ethan, di solo 6 mesi, gli è stato sottratto dall’ex compagno, l’americano Eric Howard Nichols. Da poco ha appreso la notizia che il bambino si trova in California e lei è pronta a partire alla volta di Los Angeles. “Sono felicissima e non vedo l’ora di riabbracciarlo e stringerlo stretto di nuovo a me – ha riferito alla stampa – Ieri sera è finito un incubo: sono stata contattata dalla nostra ambasciata in America e mi hanno detto che mio figlio era stato ritrovato, in California, ad Orange County. Sono stati fermati mentre il padre lo stava mettendo in macchina dopo essere uscito da una casa mobile di proprietà di due settantenni malati amici del padre. La polizia americana lo ha fermato facendogli notare che il seggiolino era agganciato male, ha preso il bambino consegnandolo ai servizi sociali e gli ha chiesto di andare al commissariato per cedere i passaporti di entrambi, operazione che Eric non ha compiuto. Ora sto partendo per l’America insieme a mia figlia maggiore dove dovremo restare non so quanto in attesa della pronuncia del giudice sull’affidamento definitivo del bambino. Colgo l’occasione di ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in questa drammatica vicenda, dalla mia famiglia, i miei amici, la mia comunità locale, le istituzioni locali, nazionali e internazionali che hanno preso da subito a cuore la vicenda, a partire dal ministro Antonio Tajani e dalla Farnesina. Ringrazio inoltre le autorità degli Stati Uniti per la prontezza dell’intervento”.
Il bambino attualmente è affidato ai servizi sociali, tuttavia a favore della madre c’è già un primo giudizio di affidamento temporaneo. Poi la mamma di Ethan dovrà aspettare un secondo giudizio con il quale un tribunale americano dovrà decidere definitivamente a chi spetta il suo affidamento. In questo spazio temporale il padre potrà ancora vedere Ethan, anche se solo attraverso incontri protetti. “Questa vicenda ha tenuto con il fiato sospeso un’intera nazione – ha commentato Gian Ettore Gassani, il legale di Claudia Ciampa – Tuttavia, ho sempre coltivato la certezza che prima o poi ci sarebbe stato un lieto fine in questa storia che ha portato nuovamente all’attenzione un fenomeno terribile che riguarda padri e madri. Il peso specifico delle nostre autorità politiche e diplomatiche è stato ancora una volta decisivo. Dopo che questo primo giudice ha dato ragione a noi ieri siamo ottimisti per il prosieguo della vicenda. Ora inizia la vera e propria battaglia legale”.
“Ringrazio anche io, come la signora Ciampa, il ministro Antonio Tajani e il ministero degli Esteri, degli Interni e della Giustizia, oltre alle autorità diplomatiche negli Stati Uniti, per essere riusciti in un’impresa che sembrava disperata. Le sottrazioni internazionali di minori sono in vertiginoso aumento. Adesso non ci resta che aspettare la signora Ciampa torni nella sua bellissima Piano di Sorrento con il bambino in braccio. Fra pochi giorni partirò anche io alla volta di Los Angeles per risolvere tutte le altre questioni” ha concluso il legale.
Condividi
Commento all'articolo