Papa Leone XIV benedice il “Cammino dell’Angelo” di monte Faito

Papa Leone XIV ha benedetto il “Cammino dell’Angelo di Monte Faito”.  Ha inviato il seguente messaggio all’arcivescovo della diocesi di Sorrento-Castellammare attraverso il quale “rivolge il suo benaugurante saluto e vivo compiacimento per l’opera di restauro dell’edificio sacro realizzata”, invocando l’intercessione della Vergine Maria e dei Santi Catello, Antonino e San Michele Arcangelo. Ha poi impartito la benedizione apostolica alla comunità parrocchiale e a coloro che hanno partecipato al rito, ricordando con preghiera per coloro che hanno perso la vita nella recente tragedia della Funivia di Monte Faito. Il “Cammino dell’Angelo” si svolgerà giovedì prossimo con il seguente programma: Giovedì 31 luglio, il Monte Faito si prepara a vivere una giornata straordinaria, fatta di silenzio, ascolto, cammino e incontro.

Alle ore 12:00 – Ritrovo al Piazzale della Funivia con i camminatori, per partire insieme verso il Santuario San Michele.

alle 13:30 – Presso l’Ostello della Gioventù, un momento conviviale in collaborazione con le attività ristorative del Faito: un’occasione per condividere il gusto dell’accoglienza e la bellezza dello stare insieme, immersi tra cielo, terra e persone.

alle 16:00 – Sempre all’Ostello della Gioventù, l’evento “Ascoltare in alto” ospiterà un dialogo simbolico tra spiritualità, istituzioni e comunità, con la partecipazione del Prefetto di Napoli, di S. E. Mons. Salvatore Pennacchio, Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica, rappresentanti della Città Metropolitana, della Regione Campania e dei Sindaci di Castellammare, Vico Equense e Pimonte

alle 18:00 – Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Antonio Di Donna, con l’apertura ufficiale dell’Anno Giubilare del Santuario. Un tempo speciale di grazia e rinnovamento, durante il quale sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria secondo le condizioni stabilite dalla Chiesa.
In questa occasione sarà accesa la Lampada di San Michele, simbolo di preghiera per le vittime della montagna e luce per tutti i cammini. La serata si chiuderà con un concerto del Maestro Francesco Ruocco, un momento di musica e silenzio che solo il Faito sa regalare. Il Faito non si racconta. Si vive.