
Castellammare, solidarietà dall’Ordine dei Medici alla ginecologa aggredita al San Leonardo
L’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Napoli ha espresso profondo sconcerto per l’aggressione avvenuta all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove una ginecologa è stata aggredita dal padre di una paziente. L’episodio, avvenuto fuori dall’orario di visita, ha visto l’uomo trattenere contro la sua volontà la dottoressa e sfondare una porta d’accesso. L’Ordine considera il gesto estremamente grave e colpisce la comunità medica e gli operatori sanitari impegnati per la salute dei cittadini.
«Ci troviamo di fronte a un episodio intollerabile -dice il presidente dell’Ordine dei Medici Bruno Zuccarelli – un atto di violenza vile, perpetrato contro un medico che stava svolgendo il proprio lavoro con dedizione e professionalità. Gli ultimi provvedimenti legislativi offrono strumenti in più alle forze di polizia per proteggere il personale sanitario, e che è ora fondamentale promuovere una linea di tolleranza zero verso chi si rende protagonista di aggressioni o intimidazioni nelle strutture sanitarie. Chiediamo a tutti – istituzioni regionali e nazionali, cittadini e pazienti – di collaborare affinché gli ospedali restino luoghi dedicati alla cura, liberi dalla violenza. La sicurezza e la dignità di chi cura non sono negoziabili. La gravità dell’episodio è acuita dal fatto che «si arriva addirittura al sequestro di persona. Che riscatto dobbiamo pagare?Il riscatto della nostra dignità»
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