Castellammare, sequestrate le strutture di tre lidi

La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha effettuato verifiche sul demanio marittimo e sulla qualità delle acque marine nei comuni di Castellammare di Stabia, Sorrento e Massa Lubrense. Le operazioni, condotte con la Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Commissariato di PS, hanno portato al sequestro di 3 strutture balneari a Castellammare di Stabia per occupazione abusiva del demanio marittimo, con una superficie totale di 600 mq. A Sorrento è stata elevata una sanzione amministrativa di 1.032 euro per mancato sgombero di strutture balneari. A Massa Lubrense è in corso una verifica approfondita delle strutture balneari di Nerano. La Procura continuerà a tutelare la legalità e l’ambiente marino, coordinando le Forze dell’ordine per garantire la libera fruizione del demanio marittimo e la salvaguardia dell’ambiente.