Castellammare, Nastelli in bilico, potrebbe decadere dalla carica di presidente della Commissione Statuto.

La commissione statuto del Comune di Castellammare di Stabia è paralizzata, a causa dei nuovi equilibri politici venutesi a creare in consiglio comunale. Il presidente Giovanni Nastelli non è più in grado di farla funzionare perché non ne ha più diritto in quanto decaduto dalla carica di capogruppo. L’impasse si è creato dopo le dimissioni da Forza Italia del consigliere Antonio Cimmino e il conseguente suo passaggio nel gruppo misto. Con la nuova collocazione Cimmino acquisisce il diritto a diventare capogruppo in quanto eletto con più voti, scalzando dal ruolo proprio Giovanni Nastelli che, ricordiamo, fa parte della Commissione Statuto in qualità di capogruppo del gruppo misto, dopo il suo passaggio allo stesso in conseguenza delle dimissioni dalla lista civica Nuove Prospettive con la quale era diventato consigliere comunale. Ma la maggioranza di centrosinistra non può permettersi di perdere un altro volto e sta cercando una soluzione per consentire a Nastelli di proseguire nel suo ruolo. La situazione però resta critica, anche a causa della fragilità dei numeri della maggioranza, che dopo l’epurazione di Di Maio e Oscurato ha approvato la variazione di bilancio con soli 13 voti e se non risolve il “pasticcio” potrebbe perdere un altro voto in consiglio comunale.