
Castellammare, il comune approva il consuntivo 2024 con un tesoretto di 8 milioni.
Il comune di Castellammare ha approvato il bilancio consuntivo 2024. Il sindaco Luigi Vicinanza, durante il suo intervento in aula durante la seduta nella quale è stato approvato il documento finanziario dello scorso esercizio ha dichiarato che si tratta di “Un bilancio sano e solido, che ci consente di guardare al futuro con fiducia e di investire concretamente nella rinascita di Castellammare di Stabia. In quest’aula consiliare siamo tutti classe dirigente, al di là dei ruoli. Dobbiamo lavorare per restituire credibilità alla politica e alle istituzioni. Possiamo farlo solo attraverso l’impegno quotidiano, ed è esattamente ciò che stiamo facendo”. Comunque non è mancato qualche mugugno a causa delle assenze significative di 2 consiglieri della maggioranza, Nello Cuomo e Sandro Ruotolo. Ciò nonostante il sindaco è sembrato più che soddisfatto visto che la sua amministrazione ha ereditato una citta allo sbando, abbandonata a se stessa che però grazie ad un tesoretto di 8 milioni può immediatamente ripartire. “Abbiamo ereditato una città dove lo ‘sfasciume urbano’ dilaga, frutto di anni di abbandono e incuria – ha precisato il primo cittadino – Oggi, però, Castellammare di Stabia si sta rimettendo in moto. In questi mesi abbiamo lavorato: saranno i cittadini a giudicare se bene o male, ma ciò che conta è aver dato un impulso concreto alla ripartenza della città. Questo bilancio, che certifica un avanzo di 8 milioni di euro, ci consente di programmare e realizzare numerose iniziative per la crescita della città e il benessere dei nostri cittadini. Tutti gli atti di questa Amministrazione sono, com’è giusto che sia, sottoposti al controllo della Prefettura, della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e della Corte dei Conti. Non abbiamo nulla da temere, perché ogni iniziativa ispirata alla legalità è da noi accolta con favore. Non accettiamo lezioni da nessuno. Il contrasto alla camorra è e sarà sempre totale”.
Condividi
Commento all'articolo