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Castellammare, il cane Totò salvato dall’amore della gente e trova casa grazie ad una famiglia che l’ha adottato.

Nel quartiere Moscarella è andata in scena una vera e propria storia di amore e solidarietà. Il protagonista della storia è un animale Totò, un cane abbandonato e denutrito che ha trovato una nuova vita grazie all’intervento della comunità locale, attenta e sensibile

“ Tutto ha avuto inizio grazie alla segnalazione ricevuta da alcuni cittadini direttamente al sottoscritto – racconta il consigliere comunale dei 5 Stelle Langellotti – in quanto consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. I residenti mi hanno contattato con preoccupazione per la presenza del cane, che vagava spaesato nel quartiere, spaventato e senza microchip. È proprio grazie a questa rete spontanea di attenzione civica che è stato possibile attivare immediatamente gli aiuti necessari. A loro va il primo, grande merito di aver acceso i riflettori sulla vicenda. In seguito alla segnalazione, è stato richiesto l’intervento delle Guardie Zoofile A.N.G.E. – Comando Territoriale. Il Comandante Francesco Saverio Ambrosio e l’operatore Benito Gaudino Raimo si sono attivati con prontezza, prendendo in carico Totò e trasportandolo presso la clinica veterinaria della dottoressa Alessandra Gentile, dove ha ricevuto le prime cure. La sua rinascita è continuata presso il centro Golia’s, dove Fabio ha dedicato tempo e dolcezza per regalargli una toelettatura rigenerante, contribuendo a farlo sentire finalmente accudito e al sicuro. Il lieto fine è arrivato proprio in clinica: una coppia presente in ambulatorio, colpita dalla tenerezza di Totò, ha deciso di adottarlo, offrendogli non solo una casa, ma soprattutto amore, cure e dignità. Un sentito ringraziamento va ai cittadini del quartiere Moscarella, esempio concreto di sensibilità e partecipazione civica; all’operatrice ROSS Anna Donnarumma, per l’ulteriore segnalazione e supporto; al Comandante Ambrosio e l’operatore Gaudino Raimo, per l’efficienza e la prontezza; alla dottoressa Alessandra Gentile, per la professionalità e l’accoglienza; Fabio di Golia’s, per la cura e l’affetto donato a Totò. Questa è la Castellammare che immaginiamo e costruiamo ogni giorno: una città che non lascia indietro nessuno, nemmeno i più indifesi, grazie al contributo attivo dei cittadini e all’impegno condiviso di chi ama davvero il territorio.”

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