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Castellammare, apertura Antiche Terme: “110 mila euro buttati al vento” sostiene Nino Di Maio

La scelta di riaprire il parco delle Antiche Terme senza poter bere le sue acque termali, peraltro sprecando una cospicua somma di denaro pubblico che si aggira intorno ai 110mila euro, non รจ piaciuta a gran parte dei cittadini stabiesi e nemmeno ad alcuni partiti o liste civiche che sostengono la maggioranza guidata dal sindaco Luigi Vicinanza. Tra questi ai quali la scelta non รจ piaciuta troviamo Nino Di Maio, presidente della Fondazione Parco delle Terme di Stabia ma anche consigliere comunale eletto con la lista civica “Noi per Stabia”, facente parte dell’attuale maggioranza del centro sinistra al governo della cittร  che in una nota diffusa questa mattina esprime tutto il proprio dissenso.

โ€œAprire le Antiche Terme nelle condizioni in cui le fonti versano a vuoto perchรฉ proibite al pubblico, ha senso? – si domanda il consigliere comunale Nino Di Maio – Ci poniamo queste domande, avendo appreso dallโ€™albo pretorio del Comune di Castellammare di Stabia le seguenti determinazioni di liquidazione:
โ€“ 17634 per rifunzionalizzazione e messa in sicurezza del corpo bagni posti al piano terra allโ€™interno del parco pubblico del complesso termale โ€œAntiche Termeโ€ โ‚ฌ 42.129,76.
โ€“ 17763 per โ€œLavori di manutenzione straordinaria, finalizzati alla messa in sicurezza delle aree a verde, nel parco delle Antiche Termeโ€ โ‚ฌ 21.249,3.
โ€“ 17871 per panchine e cestini allโ€™interno delle Terme, โ‚ฌ 47.324,26.

A questo si aggiunge il finanziamento di โ‚ฌ15.000 per far giocare i bambini con disagio. Ma i consiglieri comunali, sono stati consultati e quindi favorevoli a questa riapertura?

Aprire le Terme Antiche senza poter bere lโ€™acqua che senso ha? Come Fondazione Parco delle Terme di Stabia chiediamo ancora con forza che venga attivato lโ€™Osservatorio Permanente delle Sorgenti e delle Terme, tavolo di lavoro con lโ€™amministrazione per un confronto serio per il futuro della risorsa piรน importante della cittร  di Castellammare di Stabiaโ€

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