Procuratore Fragliasso al sindaco “la politica deve arrivare prima, ma deve farlo con atti concreti”
Il confronto si è svolto durante la cerimonia di consegna del premio Michele Cavaliere, un’iniziativa annuale che onora figure impegnate contro la criminalità organizzata. Tra i premiati c’è stato il procuratore capo di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso. Sul palco, il sindaco ha riconosciuto le difficoltà del momento politico, ammettendo di aver allontanato due consiglieri coinvolti in vicende antimafia e ribadendo il suo impegno contro la camorra.
Fragliasso ha sottolineato l’importanza di recuperare e riutilizzare i beni confiscati alla criminalità organizzata, suggerendo le convenzioni come possibile soluzione in caso di mancanza di risorse. Ha anche ricordato che Castellammare e Torre Annunziata sono state commissariate dopo gli scioglimenti per infiltrazioni criminali, ma che la camorra non è sparita.
Il procuratore ha evidenziato le indagini recenti a Torre Annunziata, dove sono stati intercettati dialoghi su tangenti e trovata una lettera di un ex dirigente dell’Urbanistica che rassicurava la moglie di non dimenticare gli amici. Ha anche menzionato le indagini in corso a Sorrento.
L’evento è stato organizzato da Sos Impresa con il presidente Luigi Cuomo e si è tenuto nel Circolo della Legalità di Castellammare di Stabia. Tra i premiati anche il comandante della polizia municipale di Pomigliano D’Arco, Luigi Maiello, e il giornalista di Metropolis, Tiziano Valle. Un riconoscimento è stato dato anche al giornalista Giancarlo Siani, assassinato dalla camorra 40 anni fa.
Fragliasso ha concluso dicendo che la politica deve mostrare segnali tangibili per contrastare la camorra, intervenendo anche sulla macchina comunale quando necessario.
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