Pesca illegale di datteri di mare, chiesta condanna a 10 anni di carcere per il capo della banda
Il Tribunale di Torre Annunziata ha chiesto la condanna a 10 anni e 10 mesi di reclusione per il capo della banda dei datterari, per associazione per delinquere, disastro ambientale e commercio di sostanze alimentari nocive. Altri quattro componenti dell’organizzazione sono stati condannati a 9 anni e 2 mesi di reclusione ciascuno, mentre un intermediario è stato condannato a 5 anni di reclusione.
Il processo ha coinvolto un’organizzazione criminale dedita alla pesca illegale dei datteri di mare e al danneggiamento dell’habitat marino della penisola sorrentina. Altri 12 imputati sono già stati condannati a 6 anni di reclusione ciascuno in un precedente processo, e un altro imputato è stato condannato a 2 anni e 20 giorni di reclusione
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