Caricamento in corso

Castellammare, “la città vive un momento drammatico dal punto di vista della sicurezza” scrive a Vicinanza l’opposizione.

Un bambino aggredito per un pallone e colpito con calci e pugni, gli arresti delle ultime settimane a seguito dei quali abbiamo avuto notizia che per la DDA è nato un nuovo clan presso la periferia nord della Città, una banca svaligiata in pieno centro, i furti d’auto quotidiani nel parcheggio sito nel cuore cittadino e il dilagare incontrollato della vendita di merce contraffatta in villa comunale, rappresentano solo una parte delle profonde ferite aperte e sanguinanti di una città ormai sembra scivolare sempre di più verso il caos e l’illegalità diffusa. Ne sono convinti anche i rappresentanti di alcuni partiti e liste civiche delle opposizioni a Castellammare, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e i gruppi civici, Stabia Unica e Progetto Stabia che insieme hanno firmato un documento per chiedere al sindaco e alla sua maggioranza di governo i provvedimenti atti a scongiurare che la morsa dell’illegalità non prenda il sopravvento in città.

“ Castellammare di Stabia vive una fase drammatica dal punto di vista della sicurezza e dell’ordine pubblico – si legge nel documento – l’episodio occorso nei giorni scorsi in villa comunale ( ZONA ROSSA) di un bambino aggredito per un pallone e colpito con calci e pugni, gli arresti delle ultime settimane a seguito dei quali abbiamo avuto notizia che per la DDA è nato un nuovo clan presso la periferia nord della Città, una banca svaligiata in pieno centro, i furti d’auto quotidiani nel parcheggio sito nel cuore cittadino e il dilagare incontrollato della vendita di merce contraffatta in villa comunale rappresentano solo alcune delle ferite aperte di una città ormai sprofondata nel caos e nell’ illegalità.A tutto ciò si aggiunge la situazione di un fuori controllo nel quartiere dell’Acqua della Madonna e persino sotto la sede comunale, dove i parcheggiatori abusivi agiscono indisturbati, alla luce del sole, come se fossero i padroni del territorio e dello stesso Palazzo Farnese. Il tutto nell’indifferenza generale di chi dovrebbe intervenire. Le segnalazioni da parte dei cittadini si susseguono da tempo, ma tutto resta immobile. Anche l’aggressione al pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare costituisce, simbolo di un clima ormai fuori controllo, in cui persino i presidi sanitari non sono più luoghi sicuri. L’assenza di controllo, il degrado e l’illegalità sono sotto gli occhi di tutti. L’amministrazione si affanna ad elogiare – giustamente – il lavoro instancabile delle forze dell’ordine e della Magistratura, dichiarando apertamente di essere quotidianamente in contatto con le forze dell’ordine e con la Procura di Torre Annunziata ma in realtà tenta, invano, di coprire con queste dichiarazioni la propria evidente incapacità di garantire sicurezza e legalità. Castellammare oggi è un territorio abbandonato, dove tutto sembra essere lasciato al caso. Una città allo sbando, e chi governa dovrebbe avere l’umiltà di ammettere i propri fallimenti e le proprie responsabilità. In questo contesto, lascia esterrefatti il comunicato-appello alla legalità apparso qualche giorno fa sui quotidiani locali e sui social da parte del partito politico Azione rappresentato in consiglio comunale da un appartenente alle forze dell’ordine che già in passato aveva ricoperto ruoli apicali. Ci saremmo aspettati un intervento politico serio, incisivo, non una semplice presa di posizione finalizzata unicamente a guadagnarsi qualche riga sulla stampa e guarda caso proprio il giorno prima di un consiglio comunale dove l’amministrazione era chiamata ad un duro e serio esame dì solidità. Si è trattato di un appello quello di Azione o forse un semplice messaggio politico al Sindaco ed a parte della maggioranza? Di fronte alle suddette gravi emergenze criminali, non possiamo esimerci da evidenziare che il Sindaco ed alcuni sostenitori della sua maggioranza non fanno altro che limitarsi a lanciare appelli generici, senza mettere in campo alcuna iniziativa concreta di contrasto alla illegalità, camorra ed all’evidente disordine cittadino. Tuonano poi le affermazioni del Sindaco Vicinanza quando nel corso del consiglio comunale di ieri ha dichiarato di essere stato sentito dalla DDA di Napoli in merito alla denuncia dell onorevole Ruotolo del mese scorso sottolineando a mo di slogan elettorale che la sua maggioranza è in discontinuità con la precedente amministrazione e che vi è un tavolo interforze a cui la polizia municipale partecipa ma senza mai indicare iniziative concrete per combattere le infiltrazioni camorristiche che sempre invoca contro la precedente amministrazione di centro destra. E grave poi il silenzio assordante anche del Movimento 5 Stelle, un tempo sempre pronto a puntare il dito contro il centrodestra, di cui oggi è inspiegabilmente muto. Le parlamentari Carmen Di Lauro e Teresa Manzo, un tempo in prima linea nel denunciare ogni stortura, oggi tacciono. Una di loro siede ancora in Parlamento, ma non spende una sola parola per la propria città. Lo stesso silenzio domina tra i banchi della maggioranza, dove il Movimento 5 Stelle si accomoda senza più battere ciglio di fronte a una Castellammare in ginocchio. Una doppia morale che cambia a seconda della posizione politica occupata in aula consiliare. Noi continueremo, con coerenza e determinazione, a denunciare il degrado e a chiedere rispetto per Castellammare, una città che merita sicurezza, legalità e una guida all’altezza”

Condividi

Commento all'articolo