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Juve Stabia, la società smentisce la trattativa per la vendita di Marco Bellich

Negli ambienti del tifo gialloblù si inizia a percepire un po’ di agitazione per le possibili mosse della Juve Stabia dopo la perdita dei alcuni suoi giocatori più importanti. C’è il timore che la squadra possa essere ridimensionata o smantellata, dopo una stagione di Serie B in cui aveva lottato fino alla fine per la promozione in A. Infatti, se per Fortini e Floriani Mussolini c’era poco da fare (erano in prestito e piacciono a tanti top club di B e a qualche squadra di A che lotta per la salvezza), è evidente che l’addio di Andrea Adorante, bomber della Juve Stabia, passato al Venezia per 2,5 milioni più bonus, è una perdita significativa per la squadra e i suoi tifosi. Purtroppo Adorante tornerà allo stadio “Menti” solo come avversario e viste le prime mosse di mercato i mugugni di una parte della tifoseria sono in crescita esponenziale. C’è tanta preoccupazione soprattutto per le voci che riguardano altri giocatori in partenza, come ad esempio quelle che riguardano il difensore bomber (in 70 presenze ha segnato 10 gol), Marco Bellich, corteggiato da tante squadre di B ma soprattutto dall’Avellino. Voci che però la società si è affrettata a smentire in modo netto. “Va via solo chi non vuole restare alla Juve Stabia e dietro offerte irrinunciabili” ha specificato in questi giorni il presidente Andrea Langella. Tuttavia il timore dei tifosi è che dietro un’offerta indecente, si parla di 1,5 milioni di euro, la possa aprire alla trattativa ed avviare la conclusione dell’affare. Anche perché dalla vendita di Adorante la Juve Stabia ha ricavato molto di meno del previsto. (foto della Juve Stabia)

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