
Asl di Salerno, Eventi promossi dalla UOC di Governance dei Processi di Telemedicina e IA Telemedicina e inclusione: incontri dedicati all’impatto sociale della tecnologia
La UOC Governance dei Processi di Telemedicina e Intelligenza Artificiale dell’ASL Salerno, diretta dal Dott. Antonio Coppola, ha avviato un ciclo di incontri presso la sede operativa di Nocera Inferiore con l’obiettivo di illustrare le potenzialità della telemedicina come strumento di inclusione sociale, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione.
“La telemedicina non è solo un progresso tecnologico, ma un vero e proprio strumento di equità sociale – ha dichiarato il Dottore Antonio Coppola – È nei contesti più delicati, dove la fragilità si traduce spesso in isolamento o difficoltà di accesso ai servizi, che la tecnologia può fare la differenza, offrendo vicinanza, continuità assistenziale e dignità alle persone.”
Il primo incontro si è svolto mercoledì scorso, con la partecipazione dei referenti delle RSA e dei Centri Diurni dell’ASL Salerno. Un momento di confronto ricco e costruttivo, che ha dato il via a una programmazione più ampia.
Lunedì 14 luglio sarà la volta dei Centri Dialisi, mentre lunedì 21 luglio si terrà un incontro dedicato ai Centri Antiviolenza e alle Case di Accoglienza per Donne Vittime di Maltrattamenti. Altri appuntamenti seguiranno nei prossimi mesi, perché – come sottolinea Coppola – “nessuno deve essere lasciato indietro: con la tecnologia possiamo raggiungere chi parte in condizioni svantaggiate e costruire una sanità più inclusiva, accessibile e umana”.
L’iniziativa nasce da una visione precisa della direzione generale dell’ASL Salerno che ha lanciato la nuova UOC: integrare innovazione e prossimità, affinché ogni cittadino, indipendentemente dalla sua condizione, possa accedere a servizi di salute di qualità.
“Fare rete, creare sistema e collaborare attivamente tra servizi e territori è l’unica strada possibile per implementare modelli assistenziali davvero efficaci. Solo così potremo offrire servizi sempre più orientati alla qualità e all’equità”, ha concluso il direttore Coppola.
La UOC Telemedicina dell’ASL Salerno continuerà a promuovere iniziative di ascolto, formazione e accompagnamento, con l’obiettivo di rendere la tecnologia uno strumento reale di inclusione e tutela, e non un ulteriore fattore di disuguaglianza
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